GARR CONFERENCE 2022
18-20 MAY 2022, Palermo

Sofia Pescarin

CNR ISPC
https://www.ispc.cnr.it/it_it/

19 maggio 2022 - SESSIONE 5 | AMBIENTI DIGITALI PER LA RICERCA E LA FORMAZIONE

Soluzioni integrate web-based per i beni culturali

Web-based integrated solutions for Cultural Heritage

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Sofia Pescarin

Soluzioni integrate web-based per i beni culturali

Sofia Pescarin è Primo Ricercatore presso l'Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR (CNR ISPC). E' laureata in "Topografia dell'Italia Antica", è "Tecnico degli allestimenti museali" e dottore di ricerca in "Storia e Informatica". È stata ricercatrice tra il 2000 e il 2019 del CNR ITABC (Istituto di Tecnologie Applicate ai Beni Culturali) nel laboratorio di Virtual Heritage (VHlab), dove è stata responsabile della commessa CNR: "Virtual Heritage". Attualmente è ricercatrice del CNR ISPC (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale), sede di Firenze, dove coordina il nuovo laboratorio di Interactive Design per il Patrimonio Culturale (ID4CH) e sta collaborando alla creazione dell'Unità CNR Catch ((Cognition, Artificial Intelligence, and Technologies for Cultural Heritage) presso l'Università di Bologna. Insegna "Multimodal Design" (LM 12 - ICAR 13 - 9cfu) dal 2018 all'Università di Ferrara nel Master "Innovation Design" e "Interactive Design" (INF 01) all'Università di Bologna nel Master "Digital Humanities and Digital Knowledge". E' Chief Editor dal 2017 del Journal scientifico Elsevier "Digital Application in Archaeology and Cultural Heritage" (DAACH). Si occupa di Musei Virtuali, Digital Heritage, Applied Games e, in generale, di Design delle applicazioni interattive nel settore del patrimonio culturale. È stato direttore tecnico del progetto "museo virtuale della cappella degli Scrovegni di Giotto" a Padova (2003). Ha ottenuto l'e-content award per il progetto open source web3d "Virtual Rome". Tra il 2008 e il 2017 ha diretto "Archeovirtual", mostra di progetti interattivi sul patrimonio culturale, nell'ambito della BMTA di Paestum. Ha diretto la scuola nazionale di "Archeologia virtuale" del CNR fino al 2017. Tra il 2011 e il 2014 è stato coordinatore scientifico di V-MUST.NET, la rete di eccellenza europea sui musei virtuali. Nell'ambito di V-MUST ha curato e coordinato la mostra internazionale "Keys To Rome" (Le chiavi di Roma) nel 2014, organizzata parallelamente al Museo dei Fori Imperiali a Roma, ad Amsterdam, Sarajevo e Alessandria d'Egitto. Oltre a V-MUST, ha lavorato in diversi progetti europei FP7 e H2020, come EPOCH, 3d-ICONS, ARIADNE, REVEAL, SHOCC, partecipando anche al gruppo di lavoro (DWG) dell'infrastruttura E-RIHS per la creazione dei DIGILAB. Nell'ambito di REVEAL, ha realizzato il videogioco educational per PlayStation VR, uscito nel 2019, "A Night in the Forum" (Una notte nel Foro).

Sofia Pescarin is senior researcher at CNR ISPC (Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale), in Florence, where she is chairing the group within the Digital Heritage Innovation Lab (DHiLab). She has a degree in Humanities (Topography of Ancient Italy), a master in Exhibition Design and PhD in History and Computing. She has been researcher from 2000 to 2019 at CNR ITABC (Istituto di Tecnologie Applicate ai Beni Culturali) where she has co-chaired the Virtual Heritage Lab (VHlab). From 2008 she has been coordinator (responsabile di commessa) of the research line "Virtual Heritage". She teaches "Multimodal Design" (LM 12 - ICAR 13 - 9cfu) at the University of Ferrara in the Master "Innovation Design" and she is professor of "Interaction Media Design" (INF 01) at the Master "Digital Humanities and Digital Knowledge" of the University of Bologna. She is since 2017 Chief Editor of the Journal Elsevier "Digital Application in Archaeology and Cultural Heritage" (DAACH). She has been the technical coordinator of the project "virtual museum of the Scrovegni Chapel" Padova (2003). She has obtained the e-content award with the open source web3d project "Virtual Rome". Between 2008 and 2017, she has been the scientific director of "Archeovirtual", exhibition of interactive projects applied to Cultural Heritage, within the Mediterranean Expo BMTA in Paestum. She has also chaired the national summer school of "Virtual Archaeology", supported by CNR and University of Padova, until 2017. Between 2011 and 2014 she has been the scientific coordinator of the FP7 Network of Excellence V-MUST.NET, dedicated to Virtual Museums. During V-MUST, she has been curating the international exhibition "Keys To Rome" (Le chiavi di Roma) in 2014, organised parallely in 4 museums (Museo dei Fori Imperiali - Roma, APM- Amsterdam, City Hall in Sarajevo and Biblioteca Alexandrina in Alexandria). She has coordinated the Italian research unit of the H2020 REVEAL project, dedicated to Videogames and Game Based Learning, during which she has worked at the game design of "A Night in the Forum" (Una notte nel Foro) for Playsstation VR. She has also worked in other EU projects, such as EPOCH, 3d-ICONS, ARIADNE, SHOCC, E-RIHS (digilab) and recently SPICE. She has written more than 100 scientific papers. She has published the books: "Roma. Guida alla città eterna" ed. Whitestar (1997), "Reconstructing ancient landscape" (Ed. Archaeolingua, 2009), "ARCHEOFOSS. Open Source, Free Software e Open Format nei processi di ricerca archeologica" (Archeologia e Calcolatori: 2010), 2013 Digital Heritage International Congress Expo Vol 3 (ed. CNR 2013), "Keys to Rome: Roman culture, virtual museums" (ed.CNR, 2014), editing the special issues: "Digital Heritage Interactive Applications" (2019), and "Digital Heritage Science and Infrastructures". Her last book "Videogames, Ricerca, Patrimonio culturale" (ed. open access Franco Angeli 2020).

 

ABSTRACT

Oggi assistiamo alla crescente necessità di soluzioni integrate basate sul web per i Beni Culturali. Questa presentazione offrirà una panoramica nazionale sulle diverse attività nel campo dei Beni Culturali che richiedono sempre più l'uso della rete, dalla progettazione di media interattivi all'acquisizione sul campo (ad esempio nei siti archeologici), dall'analisi e simulazione dei dati all'annotazione semantica dei modelli 3d, dalla collaborazione in ambienti virtuali alle applicazioni web3d per musei e monumenti. Verranno forniti esempi di strumenti, servizi e applicazioni open source recenti (come Aton, Emviq, 3D Hop o Movida). Le sfide e le potenzialità offerte da progetti infrastrutturali come ERIHS saranno poste come punto di svolta che porterà, nel prossimo decennio, a nuovi Data Space, alla cloud nazionale della ricerca per i beni culturali e alla biblioteca digitale italiana del patrimonio culturale.

We are assisting today to the increase need of web-based Integrated solutions in and for Cultural Heritage. This presentation will offer a national overview on the different activities in the field of Cultural Heritage that are increasingly requiring the use of the network, from the design of interactive media to field acquisition (i.e. in archaeological sites), from data analysis and simulation to 3d model semantic annotation, from collaboration in virtual environments to web3d applications for museums and monuments. Example of recent tools, services and open source applications will be provided (as for Aton, Emviq, 3D Hop or Movida). The challenges and potentialities offered by infrastructural projects such as ERIHS will be set as the turning point that will lead, in the next decade, to new Data Spaces, CH research National Cloud and CH Italian digital library.