Claudia Mignone
19 maggio 2022 - SESSIONE 5 | AMBIENTI DIGITALI PER LA RICERCA E LA FORMAZIONE
La prima online Code Hunting Game internazionale nei luoghi dell’astrofisica
The first online international astrophysical Code Hunting Game
La prima online Code Hunting Game internazionale nei luoghi dell’astrofisica
Claudia Mignone, astrofisica e divulgatrice scientifica, tecnologa nell'area comunicazione e divulgazione alla Sede centrale dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) a Roma. Laureata in Astronomia presso l’Università di Bologna, ha conseguito il dottorato di ricerca in Astronomia presso l’Università di Heidelberg (Germania) con tesi in cosmologia sulla determinazione della storia di espansione dell'Universo utilizzando diversi tipi di osservazioni astronomiche. Dopo un breve periodo nel gruppo di Education and Public Outreach di ESO (European Southern Observatory), ha lavorato per 10 anni per l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) nei Paesi Bassi, scrivendo articoli e producendo contenuti multimediali per disseminare i risultati scientifici di missioni spaziali come Rosetta, Gaia, Planck e molte altre. Parte integrante del pluripremiato gruppo di divulgazione che ha comunicato la missione Rosetta, è una delle autrici della serie a cartoni animati “Once Upon a Time” su Rosetta e Philae.
Claudia Mignone, astrophysicist and science communicator, technologist in the communication and public outreach area at the headquarters of the National Institute for Astrophysics (INAF) in Rome. She graduated in Astronomy at the University of Bologna and obtained a PhD in Astronomy at the University of Heidelberg (Germany) with a thesis in cosmology on the determination of the expansion history of the Universe using different types of astronomical observations. After a short period in the Education and Public Outreach group of ESO (European Southern Observatory), she worked for 10 years for the European Space Agency (ESA) in the Netherlands, writing articles and producing multimedia content to disseminate the scientific results of space missions such as Rosetta, Gaia, Planck and many others. A key member of the award-winning dissemination group that communicated the Rosetta mission, she is one of the authors of the cartoon series "Once Upon a Time" about Rosetta and Philae.
ABSTRACT
Cinque lingue, sei continenti, oltre trecento luoghi da scoprire. Luoghi dai quali si osserva, si studia o si racconta l’universo. La Code Hunting Game astrofisica internazionale è un’impresa unica nel suo genere, che ha coinvolto un centinaio di ricercatori e cittadini appassionati di astronomia provenienti da tutto il mondo, ideata e realizzata dall’Istituto nazionale di astrofisica (INAF), in collaborazione con l’Università di Urbino e con lo spin-off universitario Digit srl. Questa caccia al tesoro ha offerto – e offre tuttora – l’occasione di stare insieme colmando le distanze, alla scoperta dei luoghi che hanno fatto, e continuano a fare, la storia dell’astrofisica, permettendo di unire alla divulgazione scientifica, lo sviluppo pensiero computazionale e delle competenze digitali. In questo contesto la rete è stata usata come strumento per realizzare un prodotto creato e condiviso a livello internazionale, in una sfida che ha impegnano il mondo della ricerca scientifica e che è stata vinta solo grazie a un approccio collaborativo, aperto e di confronto con la società.
Five languages, six continents, over three hundred places to discover. Places from which we observe, study or tell stories about the universe. The international astrophysical Code Hunting Game is a unique endeavour of its kind that involved around one hundred researchers and citizens who are passionate about astronomy from all over the world, conceived and created by the National Institute of Astrophysics (INAF), in collaboration with the University of Urbino and the university spin-off Digit srl. This treasure hunt provided - and still does so - the opportunity to be together bridging distances, to discover the places that have made, and continue to do, the history of astrophysics, allowing to combine scientific dissemination with the development of computational thinking and digital skills. In this context, the network was used as a tool to create a product and share it internationally, in a challenge that engaged the world of scientific research and that was overcome only thanks to a collaborative, open and confrontational approach with society.