Claudio Grandi
27 ottobre 2022 - SESSIONE 5 | PNRR E DATA CENTER SCIENTIFICI
ICSC – il Centro Nazionale HPC, Big Data e Quantum Computing
ICSC – the National Centre on Hpc, Big Data and Quantum Computing
ICSC – il Centro Nazionale HPC, Big Data e Quantum Computing
Claudio Grandi ha iniziato la sua attività nel 1989, svolgendo ricerca nel campo della fisica delle alte energie, partecipando agli esperimenti OPAL e CMS al CERN. È dipendente INFN dal 2001.
A partire dai primi anni del 2000 il fuoco si è spostato sul calcolo. È stato il primo Grid Coordinator di CMS (2001-2004), activity manager del Middleware re-engineering nei progetti europei EGEE e EGEE-II (2005-2008), coordinatore di diversi task del computing di CMS (2008-2017). È stato coautore del Computing Model di CMS, coeditore del TDR di LCG e coautore del computing TDR di CMS (2005). È membro del Review Panel del CERN sul calcolo a HL-LHC.
È stato responsabile del supporto utenti del Tier-1 di INFN-CNAF (2012-2014) e Presidente della Commissione Calcolo e Reti dell’INFN (2014-2022).
Ha contribuito alla preparazione dei progetti PNRR ICSC, Terabit e ECOSISTER. È co-responsabile dello Spoke 0 di ICSC (Supercomputing Cloud Infrastructure).
È coautore di 1419 pubblicazioni (h-index: 117).
Claudio Grandi started his activity in 1989, as a researcher in High Energy Physics, participating to the OPAL and CMS experiments at CERN. Since 2001 he is an INFN staff.
Since early 2000's the focus moved to computing. He has been the first CMS Grid coordinator (2001-2004), activity manager of the Middleware re-engineering activity in the EGEE and EGEE-II European projects (2005-2008), coordinator of several CMS computing tasks (2008-2017). He has been coauthor of the CMS Computing model, coeditor of the LCG TDR and coauthor of the CMS Computing TDR (2005). He is member of the CERN HL-LHC Computing Review Panel.
He has been responsible of the INFN CNAF Tier-1 User Support (2012-2014) and Chairman of the INFN Computing and NetworksCommission (2014-2022).
He contributed to the preparation of the Next Generation EU (PNRR) projects ICSC, Terabit and ECOSISTER. He is the co-leader of ICSC Spoke 0 (Supercomputing Cloud Infrastructure).
He is co-author of 1419 publications (h-index: 117).
ABSTRACT
Il calcolo ad alte prestazioni (Hpc), le simulazioni numeriche, l’intelligenza artificiale, l’analisi dei dati ad alte prestazioni e la gestione dei big data, sono essenziali e strategici per comprendere ed affrontare le grandi sfide del futuro e stimolare la crescita economica, consentendo al mondo accademico e industriale di sviluppare servizi e compiere nuove scoperte. Per riuscire in questi obiettivi le tecnologie Hpc e big data devono essere collegate alle future tecnologie per il supercalcolo exascale e post-exascale, incluso il calcolo quantistico.
Il Centro Nazionale HPC, Big Data e Quantum Computing ambisce a diventare un ecosistema attrattivo a livello internazionale, rafforzando la competitività italiana e contribuendo alla leadership dell'Europa nel settore.
Il centro ha il triplice scopo di costruire un’infrastruttura di supercalcolo italiana, di aggregare le risorse di ricerca e di innovazione nei settori maggiormente strategici per il Paese, e di posizionarsi come la piattaforma nazionale a supporto di iniziative scientifiche e industriali.
Per raggiungere questi obiettivi sono state individuate 10 aree tematiche cruciali per la scienza e le tecnologie del supercomputing in cui si articola il centro. Trasversalmente a queste aree si pone l’infrastruttura cloud di supercalcolo, che sarà potenziata e gestita in modo coordinato per fornire una infrastruttura federata Hpc e big data secondo il modello del Cloud data-lake.
High Performance Comuting (HPC), numerical simulations, artificial intelligence, high performance data analysis and big data management are essential and strategic for understanding and responding to grand societal challenges and in stimulating economic growth, allowing academia and industry to develop services and discoveries. Because of such an impact, the deployment of current Hpc and Big Data technology have to be linked towards future exascale and post-exascale supercomputing technologies, including the emerging domain of quantum computing.
The National Centre on Hpc, Big Data and Quantum Computing aims to become a globally attractive ecosystem, increasing Italian competitiveness and contributing to European leadership in the field.
The centre has the threefold goal to create the Italian digital infrastructure, aggregate strategic research and innovation resources and become the national platform supporting scientific and industrial initiatives.
To reach these objectives, the centre is organized in ten key thematic areas for supercomputing science and technology. Transversally to these areas, the Supercomputing Cloud Infrastructure will be upgraded and managed to provide a federated Hpc and big data platform according to the cloud data-lake model.
