Manuela Coniglio
18 maggio 2022 - SESSIONE 7 | CULTURA E CONDIVISIONE DEI DATI
Omeka: una Digital Library per le collezioni storiche dell’Osservatorio Astronomico di Palermo
Omeka: a Digital Library for the historical collections of the Palermo Astronomical Observatory
Omeka: una Digital Library per le collezioni storiche dell’Osservatorio Astronomico di Palermo
Manuela Coniglio, laureata in Scienze dei Beni Culturali e in Scienze Storiche, è assegnista di ricerca presso l’INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo, dove si occupa delle attività di riordino e valorizzazione del patrimonio storico MAB. Ha curato la catalogazione degli strumenti scientifici del Museo della Specola e ha lavorato alla realizzazione della piattaforma delle collezioni digitali del patrimonio storico MAB di proprietà dell’Università degli Studi di Palermo e gestito dall’INAF-Osservatorio Astronomico di Palermo. Si occupa di ricerca nell’ambito della storia dell’astronomia e collabora alla realizzazione di progetti, eventi e percorsi virtuali tematici per la promozione del patrimonio culturale dell’Osservatorio. Gestisce gli accounts social del Museo della Specola di Palermo, fa parte della redazione della pagina Facebook INAF “Polvere di stelle, i beni culturali dell’Astronomia italiana” e collabora con il Servizio Nazionale INAF “Musei, Biblioteche e Terza Missione”.
Manuela Coniglio, graduated in Cultural Heritage and Historical Sciences, is a temporary researcher at the INAF-Astronomical Observatory of Palermo (OAPa), where she deals with the reorganization and enhancement of the MAB historical heritage. She has collaborated to cataloguing the scientific instruments of the Museo della Specola and to the creation of a web platform for the digital collections of the museum, archival and bibliographic heritage of historical interest owned by UniPa and managed by the INAF-OAPa. She does research work in the history of astronomy field and collaborates in the creation of thematic projects, events and virtual paths for the promotion of the cultural heritage of the Observatory. She manages the social accounts of the Museo della Specola in Palermo, is part of the editorial staff of the INAF Facebook page "Polvere di Stelle, i beni culturali dell’Astronomia italiana" and collaborates with the INAF National Service "Musei, Biblioteche e Terza Missione".
ABSTRACT
Nell'attuale panorama internazionale, una delle tendenze volte alla valorizzazione e ad una più ampia fruizione del patrimonio culturale è costituita dalla creazione delle collezioni digitali dei beni museali, archivistici e librari (MAB). Rendere disponibile online il patrimonio culturale in ogni sua declinazione ha inoltre stimolato il fiorire di molteplici esempi di "curatela digitale", frutto di una visione convergente che affievolisce la tradizionale separazione dei beni MAB.
Negli antichi osservatori astronomici tale convergenza è innata poiché ogni tipologia di bene contribuisce a raccontare la storia dell’Istituzione: gli archivi storici ne conservano la memoria; le biblioteche riflettono gli interessi degli astronomi; i beni museali -principalmente strumenti scientifici- “parlano” del lavoro pratico.
L'Osservatorio di Palermo, raccogliendo le nuove sfide della valorizzazione digitale del patrimonio MAB,sta lavorando ad una Digital Library, interoperabile con i maggiori aggregatori di metadati culturali, costruita su Omeka, un CMS per la gestione di collezioni digitali. Omeka utilizza lo standard di metadati descrittivi in Dublin Core, applicabile a qualsiasi oggetto digitale, e consente la creazione di relazioni tra le singole risorse, utili per generare mostre virtuali.
L’adozione di Omeka si configura quindi come strategia per una valorizzazione del patrimonio gestito dall’Osservatorio di Palermo che sia al passo con le più recenti istanze del mondo contemporaneo.
In the current international panorama, one of the trends aimed at the enhancement and wider use of cultural heritage is the creation of digital collections of museum, archival and book assets (MAB). Making cultural heritage available online in all its forms has also stimulated the flourishing of multiple examples of "digital curation", the result of a convergent vision that weakens the traditional separation among MAB materials.
In the oldest astronomical observatories this convergence is innate since each type of asset narrates the history of the Institution: the historical archives preserve its memory; libraries reflect the interests of astronomers; museum assets - mainly scientific instruments - “speak” of practical work.
The Palermo Observatory, taking up the new challenges for digital enhancement of the MAB heritage, is working on a Digital Library, interoperable with the major cultural metadata aggregators, built on Omeka, a CMS for the management of digital collections. Omeka uses the descriptive metadata standard in Dublin Core, applicable to any digital object, and allows the creation of relationships between individual resources, useful for generating virtual exhibitions.
The use of Omeka is therefore configured as a strategy for enhancing access to the heritage managed by the Palermo Observatory that is in step with the most recent demands of the contemporary world.
