Wanda Nocerino

Università di Foggia
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Wanda Nocerino

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L'Acchiappabulli - Un framework per il rilevamento di azioni di bullismo e cyberbullismo mediante computer vision, metodi e algoritmi di intelligenza artificiale

È dottore di ricerca in Scienze Giuridiche (XXXIII Ciclo), presso l’Università degli Studi di Siena dal 16 dicembre 2020. Il 25/05/2022, ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale alla funzione di professore di II fascia, di cui all’art. 16, l. 240/2010. Attualmente è Ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell’art. 24, co. 3, lett. a), l. 240/2010, con regime di impegno a tempo pieno, per il settore concorsuale 12/G2 - settore scientifico-disciplinare IUS/16, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Universitá di Foggia. È autrice di articoli, saggi, note a sentenza su molteplici istituti di diritto processuale penale. Ha presentato poster in Convegni internazionali sulle scienze forensi. Nel 2018 ha pubblicato una monografia dal titolo “Le intercettazioni e i controlli preventivi sulle comunicazioni" e, nel 2021, una seconda monografia dal titolo “Il captatore informatico nelle investigazioni penali interne e transfrontaliere".

She is PhD in Legal Sciences at the University of Siena since December 16, 2020. Currently, she is researcher in Criminal procedural law at the University of Foggia and On 25 May 2022 he national scientific qualification for the role of second-tier professor.She is professor at doctoral school, as well as training courses of the State Police and the Carabinieri and at the Ministry of the Interior. She is the author of articles in commented codes, essays and judgment notes, concerning, among other things, the means of finding evidence with particular reference to digital investigations. In 2018 she published a monograph entitled “Le intercettazioni e i controlli preventivi sulle comunicazioni. Riflessi sul procedimento probatorio” and in 2021 another monograph entitled “Il captatore informatico nelle investigazioni penali interne e transfrontaliere”, published by Cedam.

16 giugno 2023 | CYBERSECURITY

L'Acchiappabulli - Un framework per il rilevamento di azioni di bullismo e cyberbullismo mediante computer vision, metodi e algoritmi di intelligenza artificiale

BullyBuster - A framework for bullying and cyberbullying action detection by computer vision and artificial intelligence methods and algorithms

 

ABSTRACT

Nel 2019, nell’ambito del bando relativo ai Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), il MIUR, ha finanziato l’ambizioso progetto dal titolo “BullyBuster - A framework for bullying and cyberbullying action detection by computer vision and artificial intelligence methods and algorithms”, presentato da quattro RU delle Accademie del sud Italia (Napoli “Federico II”, Bari, Cagliari, Foggia). Il progetto è stato di recente inserito nella lista IRCAI-UNESCO. Si tratta di una proposta che - sfruttando un approccio integrato interdisciplinare di ingegneria informatica, diritto e psicologia - mira alla prevenzione e al contrasto delle azioni di bullismo e cyberbullismo. Più concretamente, i diversi Atenei stanno cooperando per la creazione e lo sviluppo di un software che, ricorrendo all’intelligenza artificiale (IA) e a tecniche dei computer vision, consente di individuare e segnalare comportamenti violenti commessi da minori in danno dei coetanei. Dopo aver strutturato il programma sulla base delle indicazioni giuridiche e psicologiche, i singoli tools (analisi video, testuale, comportamentale e di contenuti multimediali) sono destinati a trovare impiego in un’App per cellulari e computer denominata “BullyBuster” (Acchiappabulli) da installare - volontariamente e solo una volta che i genitori dei minori coinvolti abbiano prestato il consenso informato - sui dispositivi elettronici, da utilizzare a scopo sia repressivo che preventivo.

In 2019, as part of the tender relating to Projects of Relevant National Interest (PRIN), the MIUR financed the ambitious project entitled "BullyBuster - A framework for bullying and cyberbullying action detection by computer vision and artificial intelligence methods and algorithms ”, presented by four RUs of the Academies of southern Italy (Naples “Federico II”, Bari, Cagliari, Foggia). The project has been included in the IRCAI-UNESCO list. It is a proposal that - by exploiting an integrated interdisciplinary approach of computer engineering, law and psychology - aims at preventing and contrasting bullying and cyberbullying actions. More concretely, in this project the various universities are cooperating for the creation and development of software which, using artificial intelligence (AI) and computer vision techniques, allows for the identification and reporting of violent signals committed by minors to the detriment of their peers . After structuring the program on the basis of legal and psychological indications, the individual tools (video, textual, behavioral and multimedia content analysis) are destined to find use in an App for mobile phones and computers called "BullyBuster" to be installed - voluntarily and only once the parents of the minors involved have given informed consent - on electronic devices, to be used for both repressive and preventive purposes.

 

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